PS_DOWNLOAD E INSTALLAZIONE PENNELLI

Download e installazione di un pennello speciale su adobe photoshop

1. RICERCA DEL MIGLIOR SITOWEB


Photoshop presenta diverse tipologie di pennelli selezionabili dal menù dedicato e riportato in figura. Il più delle volte però questi non bastano per velocizzare determinate procedure di editing e postproduzione.

Sicuramente vi sarà capitato di chiedervi: “Chissà se posso aggiungere un Pennello Speciale, che abbia una forma specifica, ai quelli di default di photoshop?” Bene, la risposta è SI! Possiamo farlo. Per prima cosa però dobbiamo sapere dove poter acquisire/scaricare il pennello che desideriamo.

Canvascga.com mette a disposizione sulla propria sezione RISORSE una  raccolta di materiale gratuito e a pagamento su diversi settori inerenti il campo della visualizzazione architettonica.

Modelli3d per arricchire le vostre scene, Pennelli e Font per velocizzare la fase di editing, Cutout e Silhouette per popolare le vostre ambientazioni, Texture, Vettoriali e per concludere, una sezione dedicata a tutte le novità e plugin di Rhino.

All’interno della pagina, sotto ogni settore, si può trovare una raccolta di siti web che metto a disposizione materiale. Questo HUB di servizi è in continuo aggiornamento, vi consigliamo di tenerlo sempre a portata di mano.

Prendiamo in esame il sito Brusheezy. Nella home page notiamo una barra di ricerca che ci permetterà di inserire la parola chiave, “water” ad esempio.

Sceglieremo ora il miglior set di pennelli tra i diversi presenti, free o premium.

Terminato il download, nella cartella ZIP presente, andremo ad estrarre il file .ABR e lo inseriremo nella cartella dedicata seguendo questo percorso.

C: -> Programmi -> Adobe -> Adobe Photoshop CC 2019 -> Preset -> Brushes

N.B. con versioni recenti del software, il caricamento di un pennello può avvenire anche seguendo questo procedura alternativa.

Aprite il menù di scelta dei pennelli.

Cliccando sul tastino delle impostazioni, posto in alto a destra della finestra di dialogo dei pennelli, vi comparirà un menù a tendina. Qui selezionerete la voce “Carica Pennelli” o “Importa Pennelli”. A questo punto basta selezionare il file precedentemente scaricato!

I pennelli appena caricati vengono posizionati in basso rispetto l’elenco di tutti i pennelli presenti. Ora abbiamo la possibilità di velocizzare il nostro lavoro di editing e personalizzare i nostri lavori.

PS_COME CREARE UNA GIF

Come creare una gif su Photoshop per animare i vostri render

1. IMPORTAZIONE


All’apertura di Photoshop, al fine di realizzare la nostra GIF, per prima cosa dobbiamo importare le immagini del nostro processo di postproduzione. L’obiettivo è quello di creare una GIF contenente tutte le fasi lavorative, dal render originale fino all’immagine postprodotta finale. Al fine di rendere chiaro quanto segue utilizzeremo una nomenclatura delle singole immagini che andranno dalla più bassa alla più alta.

Esempio: immagine 1 = render originale…..immagine 15 = render finale.

Ricordiamo inoltre che per creare i singoli “frame” (immagine 1, immagine 2, …..immagine 15) abbiamo semplicemente esportato, passo dopo passo, i vari jpeg dal file di postproduzione e successivamente, in un file di lavoro diverso, importati come in questo caso.

Dall’immagine seguente si può notare come l’ordine dei livelli sia in funzione dello sviluppo della futura GIF che andremo a creare

2. ATTIVAZIONE DELLA TIME-LINE


Il passo successivo per la realizzazione della nostra GIF  è quello di attivare la palette “Timeline”. Come per tutte le palette presenti in Photoshop ci rechiamo sulla voce “FINESTRA” del menù principale e attiviamo la componente desiderata.

All’attivazione di questa notiamo che la palette è composta da diversi “COMPONENTI” tante quante sono i livelli presenti (immagine 1, immagine 2, immagine 3….ecc ecc). Capiamo che basterà semplicemente decidere la durata di ogni singolo frame (componenente presente su ogni riga) per comporre la nostra GIF. Per prima cosa, assegnamo ad ogni componenente presente nella timeline, uno specifico livello della colonna destra. Per fare questo possiamo semplicemente seguire e seguenti passi:

1: cliccare sul 1° componenete della timeline;

2: con il componenente selezionato, accertarsi di avere tutti i livelli della colonna a destra spenti ad eccezione del primo frame (immagine 1);

3: seguire la stessa procedura per tutti i compeneti con rispettivi livelli. Ricordiamo di mantenere accesi solo i “frame” di interesse sui rispettivi componenti della timeline;

3. GESTIRE LA VELOCITA' DELLA RIPRODUZIONE


E’ possibile gestire la velocità di ogni singolo componente cliccando sull’icona della freccia posizionata in basso a destra del componente stesso, come riportato nelle immagini successive.

4. ESPORTAZIONE


Al termine del lavoro è il momento dell’esportazione. Come ben sappiamo il formato GIF  (Graphics Interchange Format) è un formato contenente delle immagini bitmap in successione, simile ad un video. Al fine di apprezzare “l’animazione” create, l’esportazione avverrà in maniera diversa dalle classiche esportazioni che conosciamo. Per prima cosa, dal menù principale andiamo sulla voce “FILE” e dal menù a tendina scegliamo “Salva per il Web” (in alternativa possiamo usare la scorciatoia da tastiera Alt + Maiusc + Ctrl + S).

L’esportazione avverrà solo dopo aver prestato attenzione a 2 voci dal menù presente.

La tipologia di formato deve essere impostata su GIF e cosa non meno importante, all’interno della sezione ANIMAZIONE dobbiamo impostare l’opzione di ciclio su “SEMPRE”.

Procediamo infine con il salvataggio e verifichiamo, aprendo il file appena salvato, che la riproduzione avvenga infinite volte.

Di seguito potete notare la GIF creata per la sponsorizzazione di uno dei nostri corsi in programma;

PS_SOVRAPPOSIZIONE DELLE OMBRE

Sicuramente vi sarete imbattuti in questo fastidiosissimo problema in Photoshop, soprattutto quando giustamente vi ritrovate a simulare l’ombra proiettata del vostro cutout appena importato. Che sia un Albero, un cespuglio o più semplicemente una persona!

In questo tutorial andiamo a vedere come risolvere, in 2 semplicissimi passaggi, il problema della sovrapposizione di due ombre con stessa Opacità!

1.CREARE L'OMBRA DEL CUTOUT

Prendiamo il caso in cui, i nostri due cutout, siano soggetti a 2 fonti d’illuminazione diverse. La donna è illuminata da destra verso sinistra; L’uomo, al contrario, è illuminato da sinistra verso destra.

Una volta definite, con coerenza, le fonti luminose in funzione dell’illuminazione stessa già presente sui nostri cutout, dobbiamo concentrarci sull’ombra proiettata di ogni singolo “personaggio”. Come ben sappiamo è possibile ricreare l’ombra, duplicando il cutout stesso e successivamente “adattarlo” a terra, vediamo come:

1) DUPLICHIAMO IL CUTOUT (Ctrl + C, Ctrl + V) (in alternativa possiamo tenere premuto il tasto ALT, cliccare e trascinare il livello d’interesse):

2) ATTIVIAMO IL COMANDO DI TRASFORMAZIONE (CTRL + T) sul livello del Cutout stesso;

Una volta attivo il riquadro di selezione, portiamo il cursore in prossimità dei punti di modifica di questo, e mantenendo premuto il tasto Ctrl modifichiamo il posizionamento dei punti fino a quando l’immagine è letteralmente “spalmata a terra”, in prospettiva e coerente con il posizionamento della fonte luminosa.

N.B. vi consigliamo di accertarvi, prima di effettuare la trasformazione “prospettica” del cutout duplicato, che esso sia uno SMART-OBJECT ( o oggetto avanzato) in modo che il riquadro di selezione/modifica, rimanga posizionato anche successivamente alla modifica stessa.

3) SOVRAPPOSIZIONE COLORE E OPACITA’

Posizionato il cutout a terra, basta sovrappore un colore al livello d’interesse e successivamente dare dell’opacità per rendere più leggera l’ombra proiettata.

Cliccando con il tasto dx del mouse sul livello della nostra ombra, ci rechiamo sulla voce “OPZIONE DI FUSIONE”

Basta recarsi ora sulla voce “Sovrapposizione Colore” presente nella colonna sinistra, SPUNTARLA ed entrarci dentro, qui ora diamo un colore nero alla sovrapposizione e confermiamo.

Prestando attenzione alla struttura del livello, noteremo come saranno aggiunti, nello stile del livello, le voci aggiunte dall’OPZIONE DI FUSIONE, che a loro volta possono essere spente e accese!

Prestando attenzione alla struttura del livello, noteremo come saranno aggiunti, nello stile del livello, le voci aggiunte dall’OPZIONE DI FUSIONE, che a loro volta possono essere spente e accese!

Ora basta modificarne l’opacità per rendere l’ombra più leggera evitando la macchia nera.

Qualora volessimo aumentare la qualità della nostra ombra, possiamo applicare un filtro di sfocatura al livello, applicabile dalla voce FILTRO -> SFOCATURA ->CONTROLLO SFOCATURA.

Ripetendo gli stessi passaggi per il secondo cutout arriveremo ad avere una situazione di questo tipo.

Il problema nello specifico riguarda la SOVRAPPOSIZIONE DELLE OMBRE dei 2 cutout. Ad entrambe abbiamo assegnato un’opacità del 25% ma notiamo che, la “somma” delle due ombre genera una porzione più scura. Questo effetto indesiderato può essere risolto grazie al semplice ordine dei livelli, vediamo come.

2. L'ORDINE DEI LIVELLI E' LA SOLUZIONE

Se prestiamo attenzione all’organizzazione dei livelli, noteremo che avremo 2 livelli distinti (ombra uomo e ombra donna) ognuno dei quali con identiche caratteristiche, opzioni di fusione, opacità, filtro ecc ecc.

Basterà riportare le ombre dei 2 livelli distinti al 100% di opacità, successivamente inserirle all’interno di una cartella, (Ctrl + G avendo selezionato i 2 livelli) e applicare l’opacità non ai singoli layer, ma direttamente alla Cartella “Genitore”.

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